polarizzati

Polarizzati è l’aggettivo o participio passato di polarizzare e può riferirsi a oggetti che hanno subito polarizzazione. Nell’uso comune in italiano, il termine compare soprattutto in relazione a lenti polarizzate, che riducono l’abbagliamento filtrando i raggi luminosi con una certa direzione di oscillazione.

In fisica, la polarizzazione descrive l’orientamento del vettore campo elettrico in un’onda elettromagnetica. La luce può essere non polarizzata o polarizzata; può essere lineare, circolare o ellittica. Si può ottenere polarizzazione tramite riflessione a incidenza non normale (angolo di Brewster), trasmissione attraverso materiali anisotropi o birifrangenti, diffusione, o passaggio attraverso un filtro polarizzante. I materiali che mostrano polarizzazione interna si chiamano dielettrici; la polarizzazione elettrica è l’allineamento dei dipoli all’interno del materiale.

In applicazioni, i polarizzatori sono usati in fotografia, astronomia e display LCD. Le lenti polarizzate riducono l’abbagliamento filtrando la luce polarizzata orizzontalmente. Nei display, strati polarizzanti controllano la trasmissione della luce; il cinema 3D utilizza polarizzazione circolare per separare le immagini per ciascun occhio.

In ricerca, lo stato di polarizzazione è descritto da concetti come i parametri di Stokes e il grado di polarizzazione. La polarizzazione si riferisce anche a polarizzazione di spin in sistemi quantistici o a polarizzazione ferroelettrica in scienze dei materiali.