inventata

Inventata è una forma femminile singolare del participio passato del verbo inventare in italiano. Come participio passato, o come aggettivo, inventata concorda in genere e numero con il sostantivo a cui si riferisce, ad esempio una storia inventata o idee inventate.

Forme principali: inventato (maschile singolare), inventata (femminile singolare), inventati (maschile plurale), inventate (femminile plurale).

Uso e significato: inventata indica qualcosa creata, immaginata o artificiale. Può qualificare opere di finzione, teorie, nomi o personaggi, come in una storia inventata o in un personaggio inventato. In contesti giornalistici o accademici può avere una connotazione neutra o negativa a seconda del contesto, ad esempio riferendosi a fatti o informazioni inventate.

Esempi comuni: “una storia inventata” (narrazione non basata su fatti reali), “un personaggio inventato” (creato dall’autore), “informazione inventata” o “fatti inventati” (indicazioni di contenuti non veritieri).

Etimologia: inventata deriva dal verbo inventare, che a sua volta discende dal latino inventare, avente origine nel verbo invenire (trovare, ideare). In italiano, la forma participiale si accorda con il sostantivo a cui accompagna.

Note linguistiche: come aggettivo, inventata è frequente quando l’elemento qualificato è femminile singolare. La funzione di participio passato è comune nelle espressioni descriptive o narrative e può essere impiegata sia in testi letterari sia in contesti pratici per distinguere tra contenuti reali e contenuti creati.