esplicazione

Esplicazione è un sostantivo italiano che indica l’atto di rendere esplicito qualcosa, di chiarire o spiegare in modo dettagliato, oppure l’esposizione accurata di un ragionamento, di un testo o di un concetto. Può riferirsi sia al processo che al risultato di tale processo.

L’origine del termine risiede nel latino explicatio, con sviluppo in italiano a partire da esplicare. La forma esplicazione è attestata fin dall’età medievale ed è oggi comune in contesti formali o accademici, dove si distingue da spiegazione per l’accento sul procedimento di rendere esplicito ciò che è implicito.

Uso e campi di impiego: in filosofia, logica, linguistica, critica letteraria e matematica la parola è usata per indicare la procedura mediante cui si chiariscono concetti, assunti o passi di un ragionamento. In ambito critico, un’esplicitazione di un testo può significare analizzare meticolosamente significati, riferimenti e problemi presenti nel testo. Nella matematica o nelle scienze, può riferirsi alla descrizione dettagliata dei passaggi che portano a una conclusione.

Nucleo di sfumature: sebbene sinonimo di spiegazione, esplicazione richiama spesso un lavoro metodico e strutturato per rendere evidente ciò che non lo era, o per chiarire aspetti tecnici. In alcuni contesti può ricorrere anche la forma esplicitazione, che mantiene essenzialmente lo stesso valore semantico.

Voci correlate: spiegazione, esplicitazione, esplicitare, explication (prestito linguistico in alcuni contesti accademici).