eredità

Eredità è il complesso di beni, diritti e obblighi che si trasmettono dal defunto agli eredi al momento della successione. L’asse ereditario comprende assets patrimoniali, eventuali debiti e obblighi fiscali, i quali possono essere accettati o rinunciati dagli eredi. L’operazione può comportare responsabilità limitate o illimitate a seconda delle modalità scelte.

In diritto italiano la successione è regolata dal Codice Civile. Può avvenire con testamento (successione testamentaria) oppure in via legittima, detta successione intestata, quando non esiste un testamento o non sono rispettate le sue disposizioni. La legittima riserva agli eredi legittimari una quota dell’eredità, tipicamente coniuge, figli e, in determinate circostanze, ascendenti; in presenza di parenti più distanti o in assenza di eredi, la quota può andare a altri chiamati all’eredità.

Il testamento può avere diverse forme: olografo (scritto, datato e firmato dal testatore), pubblico (redatto da un notaio in presenza di testimoni) o segreto (mentre il testatore è presente o meno). In mancanza di disposizioni testamentarie, le regole della successione legittima determinano l’ordine di chiamata degli eredi e le rispettive quote.

La gestione dell’eredità può richiedere l’accettazione o la rinuncia. L’istituto del beneficio di inventario permette all’erede di non assumere debiti oltre il patrimonio ereditario, proteggendo l’erede da eventuali obblighi oltre l’asse ricevuto.

Eredità può anche indicare, in senso non giuridico, il patrimonio culturale o storico trasmesso alle generazioni future—come opere d’arte, tradizioni e beni paesaggistici. In biologia, il concetto corrispondente è l’eredità o ereditarietà.