acidificanti

Gli acidificanti sono sostanze o processi in grado di abbassare il pH di un mezzo, aumentandone l'acidità. Possono essere impiegati per regolare l'acidità, influire sulle proprietà di conservazione, sul sapore e sulla stabilità chimica di una soluzione o di un alimento, oppure per modificare l'ambiente in contesti biologici o agricoli.

I principali tipi includono acidi organici comuni (acido citrico, acido L-lattico, acido acetico, acido malico) e acidi inorganici (acido solforico, acido fosforico). Molti acidificanti si presentano anche come sali che rilasciano ioni H+ in soluzione, contribuendo all'acidità.

In campo alimentare sono utilizzati come additivi: regolano il pH, favoriscono la conservazione e controllano la crescita di microrganismi, migliorano la tastabilità e l'aroma. Gli acidificanti sono usuali in bevande, conserve, latticini e prodotti da forno.

Nel settore agricolo e nell'idroponia, gli acidificanti possono abbassare il pH di suoli o di soluzioni nutritive per migliorare la disponibilità di alcuni nutrienti e l'attività dei microrganismi utili; in ambiente naturale, l'acidificazione dovuta a inquinanti atmosferici (pioggia acida) può abbassare il pH suolo e acque, influenzando la fauna e la fertilità del suolo.

Le sostanze acidificanti nei prodotti alimentari sono regolamentate e limiti di utilizzo sono stabiliti da autorità sanitarie. La misurazione dell'acidità avviene tramite pH e titolazione dell'acidità titolabile. È importante considerare compatibilità con materiali e sicurezza d'uso.