Improvvisatore

Improvvisatore è una persona che, in contesto performativo, crea contenuti originali in tempo reale basandosi su suggerimenti, temi o situazioni forniti dall’elemento scenico o dal pubblico. Può lavorare in diverse discipline artistiche, tra cui teatro d’improvvisazione, musica improvvisata, poesia performativa o spettacoli di stand-up basati sull’improvizzazione. L’improvvisatore si distingue per la capacità di sviluppare scene, versi o melodie in modo collaborativo, adattandosi alle proposte e agli input degli altri partecipanti.

Deriva dal verbo improvvisare ed è storicamente legato al teatro. Nell’Europa rinascimentale e Barocco si praticavano improvvisazioni poetiche; in Italia esistono tradizioni di improvvisatori in alcune regioni, dove poeti o cantastorie improvvisavano versi su argomenti proposti.

Formati e attività: nel teatro si lavora spesso con giochi di improvvisazione a breve durata (short-form) o a lunga durata (long-form), creando scene sul momento basate su suggerimenti, accompagnamento musicale o strumenti. In musica si eseguono improvvisazioni vocali o strumentali; nella poesia o nel spoken word si sviluppano versi in risposta agli input. L’interazione con il pubblico è comune, con i partecipanti che possono proporre temi o personaggi.

Competenze: velocità di pensiero, creatività linguistica, ascolto attivo, cooperazione con i colleghi attori o musicisti, gestione della dinamica scenica, capacità di adattamento e resilienza al rischio di errori.

Contesto moderno: esistono compagnie e festival di improvvisazione, scuole di teatro che offrono corsi, e gli improvvisatori possono lavorare come artisti indipendenti, educatori o intrattenitori in eventi.