telelavoro

Telelavoro, o lavoro da remoto, è una modalità di svolgimento dell'attività lavorativa in cui il lavoro è eseguito al di fuori della sede aziendale tradizionale, spesso a casa, grazie a reti di telecomunicazione e strumenti digitali. Può essere part-time o full-time e si basa su un accordo tra datore di lavoro e dipendente.

Le modalità comuni includono luoghi di lavoro alternativi rispetto all'ufficio, come la casa o spazi condivisi, e fanno uso di software di collaborazione, videoconferenze, archiviazione in cloud e accesso remoto ai sistemi aziendali. L'azienda può fornire dispositivi o contributi in base all'accordo.

A livello normativo, il telelavoro è regolato da accordi scritti che definiscono orari, strumenti di lavoro, responsabilità per sicurezza sul lavoro e protezione dei dati. In molti ordinamenti, inclusa l'Italia, si distinguono il telelavoro da forme di lavoro agile o smart working, con quadri specifici.

I vantaggi includono riduzione dei tempi di pendolarismo, maggiore flessibilità e potenziale incremento della produttività, oltre a minori costi operativi. Gli svantaggi possono riguardare l'isolamento, confini tra vita privata e lavoro, necessità di infrastrutture affidabili e sfide legate a sicurezza e controllo della performance.

L'adozione del telelavoro è cresciuta con la digitalizzazione e la pandemia, e tende a proseguire grazie a benefici per inclusione e sostenibilità ambientale. Perché sia duratura, richiede investimenti in infrastrutture, formazione, sicurezza dei dati e una governance chiara nelle organizzazioni.