reidratazione

La reidratazione è il processo di ristabilire i liquidi e gli elettroliti persi dall’organismo a seguito di disidratazione, che può derivare da diarrea, vomito, sudorazione intensa, febbre o alcune condizioni mediche. Un corretto stato di idratazione è essenziale per mantenere la funzione cardiovascolare, renale e metabolica.

Meccanismo e metodi: i liquidi persi includono acqua ed elettroliti; la reintegrazione va mirata sia al volume che al bilancio elettrolitico. Le soluzioni di reidratazione orale (ORS) contengono zuccheri e sali che facilitano l’assorbimento intestinale; in casi gravi o quando l’assunzione per via orale è insufficiente, si ricorre a terapie infusive con soluzioni isotoniche o di Ringer lattato o cloruro di sodio.

Indicazioni: diarrea acuta, vomito, febbre alta, sudorazione profusa, perdita di liquidi dovuta a malattie o attività fisica intensa. Le popolazioni più a rischio includono neonati, bambini piccoli e anziani.

Modalità di uso: per la disidratazione da diarrea o esercizio moderato, le ORS o liquidi bilanciati sono preferiti all’acqua semplice o a bevande ad alto contenuto di zuccheri. In contesti ambulatori si raccomanda di bere piccoli sorsi frequenti; in caso di disidratazione grave si richiede assistenza medica.

Segni di allarme: confusione, vertigini, pelle secca marcata, urine scarse o assenti, segni di shock; necessitano valutazione medica immediata.

Prevenzione: mantenere un adeguato apporto idrico, soprattutto in condizioni di calore o malattia, e utilizzare ORS in caso di perdita diarrea/vomito. Evitare bevande ipotoniche o ad alto contenuto di zuccheri in eccesso.