proporzionalmente

Proporzionalmente è un avverbio italiano che indica che una quantità varia in modo proporzionale rispetto a un'altra. Si usa per descrivere relazioni tra grandezze in cui esiste una costante di proporzionalità: se una variabile aumenta, la seconda aumenta nello stesso rapporto.

Etimologia: deriva dall'aggettivo proporzionale, che a sua volta proviene dal latino proportionālis, da proportio. L'aggiunta del suffisso -menteforma l'avverbio. In uso comune può sostituirsi con “in modo proporzionale”.

Uso: In matematica, fisica, economia e statistica, si parla di una relazione proporzionale quando una quantità Y è proporzionale a X, spesso espresso come Y ∝ X o Y = kX, dove k è la costante di proporzionalità. L’espressione si applica anche a cambiamenti: qualcosa può variare proporzionalmente al tempo o ad un’altra variabile, per esempio aumentare proporzionalmente nel tempo o aumentare proporzionalmente al numero di unità.

Esempi: Il costo totale è proporzionalmente legato al numero di unità se il prezzo unitario è costante. La velocità di una reazione può crescere proporzionalmente alla concentrazione del reagente in determinate condizioni. In linguaggio comune, dire che una grandezza “aumenta proporzionalmente” significa che raddoppiando la variabile indipendente, la dipendente raddoppia.

Note: esiste anche il termine inversamente proporzionale per descrivere una relazione opposta, dove una quantità aumenta all’aumentare dell’altra solo quando l’altra diminuisce. La nozione è centrale nello studio della proporzionalità, insieme a concetti come proporzionalità diretta e costante di proporzionalità.