furto

Furto è un reato che consiste nella sottrazione di un bene mobile di proprietà altrui, compiuta senza consenso e con l’intento di privarlo definitivamente. Il termine è comune nel diritto di molti ordinamenti di civil law, ed è particolarmente associato al diritto penale italiano, dove si distingue da altre forme di illiceità patrimoniale.

Perché si configuri il furto, in generale occorrono due elementi: l’azione materiale di sottrarre una cosa altrui e l’elemento soggettivo del dolo, cioè la volontà di privare il titolare della cosa in modo permanente. Il bene in questione è tipicamente mobile; beni immobili o diritti non sono soggetti al furto nel modo stesso, spesso dando luogo a distinzioni giuridiche specifiche.

Il furto si distingue da altri reati connessi. Ad esempio la rapina implica violenza o minaccia contro la persona al momento della sottrazione. Esistono poi varianti aggravanti e categorie, come furto commesso in abitazione, furto di beni di particolare valore o furto commesso da più soggetti, che possono aumentare la pena prevista.

Le pene variano notevolmente tra giurisdizioni, ma tipicamente includono la detenzione o la multa, con sanzioni più severe in presenza di circostanze aggravanti. In alcuni ordinamenti si riconosce anche il concetto di furto informatico, riferito al prelievo illegale di dati o beni digitali mediante accesso non autorizzato a sistemi informatici.

In sintesi, il furto è la sottrazione dolosa di un bene mobile altrui con intento di privarlo permanentemente, distinto da reati violenti o di violazione di domicilio e soggetto alle specifiche norme penali del contesto giuridico in cui si verifica.