elettrone

L'elettrone è una particella subatomica elementare portatrice di carica elettrica negativa. Appartiene alla famiglia dei leptoni e alla prima generazione di particelle elementari. La carica è −e, con e ≈ 1,602×10^-19 C. La massa a riposo è m_e ≈ 9,109×10^-31 kg (circa 0,511 MeV/c^2). Lo spin è 1/2, quindi è un fermione che obbedisce al principio di esclusione di Pauli.

Dal punto di vista teorico è descritto dal Modello Standard come particella puntiforme che interagisce principalmente tramite la forza elettromagnetica; interagisce anche via la forza debole in processi rari. L'antiparticella dell'elettrone è il positrone, con carica +e; quando si incontrano si annichilano liberando energia sotto forma di fotoni.

Scoperta nel 1897 da J. J. Thomson durante esperimenti con raggi catodici, l'elettrone fu identificato misurando la carica e la massa della particella. Da allora ha rivestito un ruolo centrale in fisica, chimica e tecnologia: gli elettroni definiscono la struttura degli atomi, determinano i legami chimici e le proprietà dei materiali, e sono i portatori di carica nei circuiti elettronici e nei semiconduttori.

In fisica delle particelle è una particella elementare: non si conosce alcuna sottostruttura interna e le sue interazioni principali sono elettromagnetiche; la descrizione accurata è fornita dalla QED. Caratteristiche tipiche includono massa a riposo circa 9,11×10^-31 kg, carica −e e un raggio classico dell'elettrone di circa 2,82×10^-15 m.