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elettrofonici

Elettrofonici è un termine impiegato in organologia per indicare una categoria di strumenti musicali in cui il suono è prodotto principalmente da mezzi elettronici, piuttosto che dall’oscillazione diretta di corde, membrane o colonne d’aria. Nei dispositivi elettrofonici la generazione sonora avviene tipicamente tramite oscillatori elettronici, circuiti di sintesi o elaborazione digitale, con l’output amplificato tramite altoparlanti.

Secondo la classificazione tradizionale, gli elettrofonici fanno parte della categoria degli strumenti elettrofoni e includono una

Storia e significato: gli elettrofonici emergono all’inizio del XX secolo con esperimenti di sintesi e trasformazione

Note: in alcune classificazioni, gli elettrofonici sono distinti dagli strumenti elettroacustici, che producono suoni acustici potenziati

varietà
di
forme
e
interfacce:
tastiere
controllate
da
oscillatori,
filtri
e
modulazioni,
strumenti
che
suonano
direttamente
in
modo
elettronico
come
i
theremin,
le
Ondes
Martenot,
il
Trautonium,
nonché
i
pianoforti
elettrici
e
i
sintetizzatori.
Alcuni
esempi
noti
sono
i
sintetizzatori
analogici
e
digitali,
gli
organi
elettronici,
i
piani
elettrici
e
altri
strumenti
che
generano
il
suono
tramite
circuiti
elettronici
anziché
tramite
vibrazioni
di
corde
o
membrane.
elettronica
del
suono,
guadagnando
diffusione
nel
dopoguerra
e
diventando
fondamentali
nell’evoluzione
della
musica
elettronica.
Hanno
influenzato
generi,
pratiche
compositive
e
sound
design,
offrendo
nuove
possibilità
timbriche
e
performative.
o
modificati
elettronicamente,
mentre
gli
elettrofonici
tipicamente
generano
il
suono
direttamente
tramite
mezzi
elettronici.