confrontato

Confrontato è il participio passato del verbo italiano confrontare, che significa mettere a confronto, confrontare o affrontare una situazione o una persona. Deriva dal latino confrontare, composto da con- (con) e frons/frontis (faccia), da cui anche il sostantivo confronto.

Grammaticamente, confrontato si usa principalmente in due modi. In tempi composti con l’ausiliare avere, come participio non si accorda con il soggetto: ho confrontato i dati, ha confrontato due tesi. Quando invece è usato come participio di un verbo riflessivo o pronominale, come confrontarsi, il participio è concordato con il soggetto: si è confrontato con l’interlocutore, si sono confrontati con le proposte; lei si è confrontata.

Confrontato può funzionare anche come aggettivo, concordando in genere e numero con il sostantivo: dati confrontati, risultati confrontati, una realtà confrontata. In questo uso, indica che qualcosa è stato sottoposto a confronto o è stato affrontato in relazione a un riferimento.

Usi comuni e significati includono: mettere a confronto dati o argomentazioni; affrontare una persona o una situazione di fronte a qualcuno; essere confrontato con una realtà o una sfida. In contesti italiani, si distingue tra l’uso transitivo (confrontare) e l’uso riflessivo o passivo (confrontarsi, è stato confrontato).