autoregolazione

Autoregolazione è la capacità di un sistema di modulare le proprie funzioni per mantenere l’equilibrio, adattarsi a variazioni interne ed esterne o perseguire obiettivi nel tempo. Il termine è usato in biologia, neuroscienze, psicologia, ingegneria e scienze sociali, con sfumature diverse ma un comune principio: sistemi capaci di auto-monitoraggio e di intervento autonomo.

I meccanismi principali sono i loop di feedback, tipicamente di tipo negativo che correggono deviazioni dallo stato desiderato, ma anche feedforward e, in alcuni casi, feedback positivo temporaneo per accelerare risposte. Gli elementi tipici includono sensori, processori e attuatori nel caso fisico, o rappresentazioni mentali e piani comportamentali nel caso umano.

In biologia l’autoregolazione sostiene l’omeostasi: termoregolazione, glicemia, equilibrio idrico; nel sistema nervoso, autoregolazione della circolazione cerebrale; a livello cellulare, regolazione genica e metabolismo. Nell’ambito medico e fisiologico, la capacità di mantenere condizioni interne relativamente stabili permette al corpo di funzionare nonostante cambiamenti ambientali.

In psicologia l’autoregolazione coinvolge la gestione di emozioni, impulsi e comportamenti in vista di obiettivi a lungo termine, con implicazioni per il benessere, l’apprendimento e le relazioni sociali.

In ingegneria e scienze sociali si parla di sistemi automatici di regolazione, come controllo di temperatura, stabilizzazione energetica e adattamenti dinamici di reti e infrastrutture. La ricerca valuta basi neurali, modelli computazionali e strategie per migliorare l’autoregolazione individuale e collettiva.