Home

approssimativi

Approssimativi è la forma plurale di approssimativo in italiano. Si usa principalmente come aggettivo per descrivere elementi non esatti o non completamente determinati, ma che esprimono una stima o una misura non precisa. In contesti tecnici e quotidiani, si incontrano espressioni come “valori approssimativi”, “costi approssimativi” o “dimensioni approssimative”, spesso in contrasto con dati “esatti” o “precisi”.

In ambito linguistico, matematico e scientifico, il termine si riferisce a dati, risultati o metodi che non

Etimologia e significato: deriva dal verbo approssimare, che significa avvicinare o avvicinarsi a una realtà, e

Esempi tipici: “I costi approssimativi per il progetto sono di circa 50.000 euro.” “Abbiamo ottenuto una soluzione

Voci correlate: approssimazione, stima, tolleranza, esattezza.

garantiscono
precisione
assoluta.
Può
indicare
soluzioni,
stime
o
misurazioni
che
rientrano
in
una
tolleranza
di
errore
o
che
sono
utilizzate
quando
la
precisione
completa
è
impraticabile.
L’uso
come
sostantivo
è
meno
comune:
si
preferiscono
espressioni
come
approssimazioni
o
stime,
ad
esempio
“approssimazioni
numeriche”
o
“stime
approssimative”.
indica
quindi
una
qualità
relativa
piuttosto
che
una
precisione
assoluta.
Sinonimi
comuni
includono
circa,
approssimato
e
non
preciso;
i
concetti
correlati
sono
approssimazione,
stima,
tolleranza
e
esattezza.
approssimativa
del
problema.”
In
ambito
metodologico,
si
parla
di
metodi
approssimativi
che
producono
risultati
entro
una
certa
tolleranza
di
errore.